Le finiture del Gibson Custom

Autore: Gianluca della Porta
Data pubblicazione: 11-09-2021
Le finiture del Gibson Custom

Poche cose sono più emozionanti per un chitarrista che prendere in mano uno strumento con una sua storia, segnato dal tempo. Questo è uno dei motivi per cui gli strumenti vintage sono così desiderati. Non è una questione tecnica, non è una questione di suono, è una questione di fascino.

Il Gibson Custom Shop Murphy Lab ha reinventato il processo di invecchiamento artificiale per offrire una riproduzione ancora più naturale dei segni d’età delle chitarre vintage.

Il Murphy Lab

Sotto la direzione di Tom Murphy, il pioniere per quanto riguarda Gibson del processo di invecchiamento artificiale degli strumenti, il Gibson Custom Shop ha lanciato nel 2021 una nuova divisione chiamata Murphy Lab.

Tom Murphy e Gibson hanno studiato a fondo il modo in cui la finitura delle chitarre vintage tende ad invecchiare ed hanno riprogettato la formula dell’attuale vernice Gibson per riprodurre, tramite appositi processi chimici, il medesimo invecchiamento.

Si tratta di un processo di invecchiamento ancora manuale in gran parte, pertanto ogni strumento risulta leggermente diverso dall’altro in termini di estetica, suono e suonabilità.

Tipologie di Aging e finitura

Ultra Light Aged

  • Crepe nella finitura appena accennate
  • Patina VOS su hardware
  • Solo leggerissimi segni sul corpo
  • Light Aged

  • Crepe nella vernice più marcate
  • Patina VOS su hardware
  • Moderati segni sul corpo
  • Heavy Aged

  • Crepe nella vernice molto marcate
  • Finitura hardware Aged
  • Abbondanti segni sul corpo e di usura
  • Ultra Heavy Aged

  • Crepe nella vernice molto marcate
  • Finitura hardware Heavy Aged
  • Abbondanti segni sul corpo e di usura fino a far intravedere il legno
  • VOS

  • Finitura leggermente opacizzata, non perfettamente lucida a simulare il passare degli anni, con leggerissimi graffi e segni
  • Patina VOS su hardware
  • Gloss

  • Finitura perfettamente lucida
  • Hardware perfettamente lucido
  • Margini tastiera “Extra Rolled”

    Altra interessante upgrade proposto su tutto il catalogo Murphy Lab è la finitura “Extra Rolled” dei margini della tastiera. Questo accorgimento, che era già presente su tutta la produzione Gibson Custom ed è volto a rendere più confortevole l’impugnatura del manico, sulle chitarre Murphy Lab si spinge un passo ancora piu avanti: tutte le chitarre appartenenti alla Murphy Lab Collection, infatti, vantano i margini della tastiera “Extra Rolled”, ovvero il processo di smussatura viene fatto in maniera più consistente con il risultato di consumare artificialmente parte della finitura gialla alla nitrocellulosa presente sul binding, proprio come troviamo sulle chitarre originali vintage.

    Perché comprare una Murphy Lab anziché una chitarra vintage?

    Innanzi tutto la qualità. Le chitarre prodotte oggi dal Gibson Custom Shop hanno standard qualitativi mai raggiunti prima da Gibson, grazie ai macchinari ad altissima precisione un tempo non esistenti. E ricordate: quando acquistate una chitarra nuova è il momento in cui suonerà peggio…suonandola migliora, quotidianamente…e vi assicuriamo che il punto di partenza è già mostruoso.

    In secondo luogo perché costano meno e sono strumenti nuovi, certamente completamente originali e performanti. Purtroppo sul mercato del vintage ci sono un sacco di “volponi” (i c.d. "esperti") che vendono ad ignari acquirenti prodotti rappezzati, con svariati pezzi non originali. Su un Gibson Custom Shop questo è impossibile in quanto il prodotto è così come arriva dalla fabbrica, al 100% originale e dotato di una garanzia ufficiale.

    Infine è allo stesso modo un investimento. In tutti questi anni di attività sul mercato non abbiamo mai visto scendere i prezzi delle chitarre Gibson. Questa semplice esperienza è un indice estremamente chiaro della tendenza inarrestabile del mercato del nuovo, non soltanto quello del vintage.